Dopo un periodo di ferie rinvigorente, riprendo i miei MAD, i Melega A Distanza, con un occhio su come pulire il Suede. Che cos’è? C’è chi lo chiama Velours -che in francese significa velluto – ma altro non è che la Pelle scamosciata. Contrariamente a quanto potrebbe farci intendere la parola, NON è pelle di CAMOSCIO, bensì un prodotto della lavorazione di pelli bovine e ovine private del lato più pregiato (il FIORE), lavorate, conciate e tinte fino all’ottenimento di quella liscia morbidezza che al tatto ricorda proprio il velluto. Non confondiamo però l’Alcantara con il Suede! L’Alcantara sebbene possa ricordare visivamente e al tatto la pelle scamosciata, è un materiale sintetico. 

La moda negli ultimi anni ci ha proposto il Suede in tantissime situazioni: dagli arredi, alla moda e agli accessori. E’ un materiale eccezionale ma piuttosto delicato, del quale bisogna prendersi cura. Nel video ti mostriamo alcune delle borse della collezione Autunno Inverno 2021/2022 Gianni Chiarini, realizzate in Suede. 

Che tu possieda un capo spalla, una borsa, oppure un paio di scarpe in pelle scamosciata, è consigliabile effettuare abitualmente un trattamento periodico che consiste nell’inumidire leggermente il capo, col vapore, con uno spruzzino o un pennello umido. Mi raccomando, ho detto LEGGERMENTE in quanto l’acqua in eccesso è nemica della pelle scamosciata, perciò inumidisci con parsimonia, infine sfrega con delicatezza la superficie con una spazzola apposita che trovi nei negozi specializzati, oppure dai calzolai, o anche con l’aiuto di un’altra pelle scamosciata oppure con un panno morbido ad esempio in microfibra. Evita di utilizzare spazzole dure, quindi strofina sempre nella stessa direzione, senza mai andare avanti e indietro nè facendo movimenti circolari che potrebbero rovinare la superficie del suede. 

Le macchie leggere possono essere trattate passandoci delicatamente una gomma da matita (in commercio esistono quelle apposite per la pulizia dello scamosciato) oppure della mollica di pane, rimuovendo i residui con un morbido panno in microfibra o una spazzola morbida. Non esercitare troppa pressione con la gomma e muoviti sempre rispettando la stessa direzione

In caso di macchie più persistenti (tè, caffè, muffa, vino…) dopo avere ripulito come sopra, puoi utilizzare alcune gocce di aceto bianco di vino. L’aceto è un vero asso nella manica, essendo in grado di aggredire le macchie grazie alla composizione acida ma allo stesso tempo delicata e naturale. Per macchie di unto meglio usare il latte. Sia per l’aceto che per il latte ne vanno utilizzate  poche gocce sempre sul panno morbido, soltanto lievemente imbevuto e umido, che va passato sulla macchia seguendo le accortezze precedenti. 

Ricorda però di lasciare asciugare per bene la giacca, la borsa o le scarpe in suede prima di riporre il tutto nell’armadio altrimenti potrebbero nuovamente macchiarsi o addirittura ammuffirsi.

Se temi per il tuo articolo, prova prima su un angolino interno o comunque ben nascosto, oppure rivolgiti alle tante lavanderie specializzate nel trattamento di capi in pelle scamosciata. 

Ti aspetto al prossimo MAD e se hai qualche argomento relativo al mio settore che ti piacerebbe fosse approfondito, fammi sapere! Puoi contattarmi in DM su instagram , su facebook, oppure tramite whatsapp 3713332256. 

Melega 1924

https://youtu.be/CFkVN-xrBCI