La fondazione
È il 1924 quando mio nonno materno Beniamino Capponcelli apre al civico 111 di Corso Italia a San Giovanni in Persiceto un negozio di cappelli e macchine per cucire. Un connubio merceologico improbabile oggi ma non allora, che riesce a superare le difficoltà della seconda guerra mondiale.
1924
Anni 60
È agli inizi degli anni Sessanta che, insieme al cambio generazionale dietro al bancone - grazie a mamma e papà - si ridefinisce anche l’identità del negozio.
Spariscono le macchine da cucire per far posto a qualche oggetto di pelletteria ma soprattutto per donare maggior spazio al cappello da uomo, elegante status symbol, figlio del sudore e non dell’ostentazione. Era quella la sua funzione sociale, mettere in mostra il successo che quell’acquisto raccontava.
'60
Anni 70
Negli anni Settanta il primo restauro trasformò il negozio in un locale moderno grazie all’intervento di un architetto che a Bologna aveva realizzato un negozio “quasi gemello” lungo una strada del centro cittadino. Ampie vetrine protette da serrande a maglie, una raffinata moquette e arredi color oro, che restarono al loro posto fino a quando affrontai un ulteriore rinnovamento coraggioso.
'70
La nuova identità
Un rinnovamento, che mi portò a ridisegnare l’identità del negozio.
Misi a malincuore in soffitta i cappelli, l’accessorio su cui la bottega aveva fondato il suo successo, perché avevo capito che quelle erano le ultime cartoline di una Persiceto in bianco e nero. Ma se la storia dei cappelli da uomo stava finendo, quella della bottega invece doveva andare avanti.
'90
Al passo coi tempi
È per questo che nel 2002 colsi l’occasione per un altro rinnovamento importante, ampliando il negozio e cambiandone totalmente il look, contribuendo ad un arricchimento del centro storico, con una emozionante cerimonia inaugurale che segnò ufficialmente la mia impronta nella gestione.
Un mestiere, il mio, che nel tempo è cambiato: per la tipologia di merce, per la clientela, per la modalità degli ordini effettuati un anno per l’altro, per il restare al passo coi tempi senza mai smettere di imparare, per il sapersi rinnovare, mettersi in discussione, cambiare linguaggio, stile, e soprattutto per il coraggio di azzardare.
'00
90 anni di attività
Il buon gusto che contraddistingue il negozio lo ha reso da tempo un punto di riferimento per tutto il territorio, Bologna compresa, e nel 2014 ho celebrato con orgoglio i primi 90 anni di attività del negozio, con musica e tantissimi ospiti: amici, clienti, autorità, cittadini.
2014
Tre generazioni, tre capitoli di storia
Un momento pulsante del cuore del paese, dove il negozio di quartiere non ha solo una funzione economica, ma investe e coinvolge anche tema importantissimi: sicurezza, ambiente, rivitalizzazione dei centri storici, e non ultimo la socialità, grazie alla instaurazione di quei rapporti umani che al giorno d’oggi sono sempre più rari.
È proprio la ricerca di quel sorriso, quel consiglio e quel servizio, unita alla qualità dei prodotti, la linfa e forza del nostro negozio.
Tre generazioni, tre capitoli di storia familiare e locale, e... un quarto restauro in progetto.